Curare la piorrea o parontidite e ricreare una estetica dentale

 

Oggi finalmente viene dichiarato che circa 10 milioni di Italiani soffrono a partire dall'eta' di 30 anni di piorrea chiamata oggi anche per definizione parantodite, una infiammazione cronica del parodonto. E' una malattia che lascia sentire i suoi primi sintomi da subito dando origine a batteri che causano molto spesso il sanguinamento delle gingive e di conseguenza la loro retrazione, il ritiro osseo che causa sensibilita' e mobilita' dei denti fino ad arrivare alla caduta o all'estrazione dei denti coinvolti. Le cause principali di questa malattia sono dovute come prima causa al tabagismo, come seconda causa la scarsa igene e per ultima causa per fattore ereditario. Accogersi dell'inizio di questa malattia e' semplice, come nella foto 1 ) le gingive cominciano a sanguinare durante il lavaggio quotigliano dei denti e non solo, in questo caso correre dal dentista e' fondamentale intervendo subito con la eliminizione del tartaro effettuando una pulizia dei denti e dei tessuti e seguire tutte le fase igeniche fino ha fermare l'infezione. Nei casi piu' avanzati come nella foto 2 ) dove si e' coinvolti con il ritiro gengivale si puo' procedere chirurgicamente per eliminare l'infezione tra le gingive e il legamento paradontale. Nei casi del ritiro osseo come nella foto 3 ) la situazione si fa piu' seria, perche' porta la mobilita' dei denti, dando fastidi e dolori durante la masticazione, in questo caso si puo' intervirire anche qui procedendo chirurgicamente per eliminare l'infezione e incapsulare i denti con ponti preferibilmente in zirconio per tutta l'arcata dentale coinvolta per dare stabilta' ai denti ed per riavere di nuovo un bel sorriso. Questa e' una soluzione che puo' durare alcuni anni tra i 5 e i 10 anni a volte anche di piu' seguendo tutta l'igene orale e smettendo immediadamente di fumare di bere alcolici e di fare uso di qualsiasi droga. Per ultimo nel caso piu' grave dove non si e' mai intervenuti e la malattia e' errivata all'ultimo stadio, si arriva ad estrarre tutti i denti ed intervenire dove c'e' bisogno all'aumento dell'osso per procedere all'inserimento degli impianti in titanio per poi applicare le famose protesi dentali all on che non sono altro delle dentiere di ultima generazione che si avvitano sugli impiati inseriti.

 

Nelle foto qui riportate puoi vedere i vari stati della malattia.

 

inizio-piorrea-parantodite

1 ) Inizio infezione paradontale

piorrea-parantodite-stato-avanzato

2 ) Stato della malattia avanzata

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3 ) stato della malattia critico

 

Come si interviene quando la malattia e' in stato di avanzamento

e quale tipo di protesi dentale si sceglie secondo la criticita' della situazione

Prima di intervenire sullo stato di avanzamento della malattia si procede ad effettuare una orto panoramica per verificare la situazione e decidere come intervenire. Una volta studiato il piano di cura si interviene subito con la limatura dei denti coinvolti e alle devitalizzazioni se e' necessario, e la pulizia dell'infezione in corso come nella foto 1 ). La scenta delle corone puo' essere scelta dal pazienze, secondo le sue esigenze sia per costo che per l'estetica. E ovvio che le corone singole sono molto piu' belle a livello estetico sopra a tutto negli incisivi di entrambi le arcate. Questa decisione dipende dallo stato della malattia, se essa ha coinvolto la parte del ritiro gengivale e l'osso e' in buono stato allora si puo' scegliere di inserire corone singole come nella foto 2 ), se nel caso l'osso e' compromesso comportando anche la piu' piccola mobilita' dei denti si dovranno inserire delle corone a ponte da 3 o 4 o 5 elementi come nella foto 3 ) o se e' necessario nei casi piu' avanzati si inserisce una arcata completa a ponte e a volte con gingive artificiali come nella foto 4 ). Le corone piu' belle sono in zirconio come nella foto 5 ) ma se si desidera il massimo, le corone e max veneer sono al caso vostro come nella foto 3 ). I tempi di questi interventi solidamente non superano i 5 giorni lavorati, nei primi 2 giorni si effettuano le cure e si inserisco dei denti provvisori in resina, che sembrano veri, in attesa che gli odontotecnici producono i denti definitivi, al 5 giorni in pochi minuti si inseriscono i nuovi denti e si corregge l'occlusione delle arcate della bocca ed il lavoro delle cure e' finito come nella foto 6 ). Questi tipi di interventi possono durare dai 5 ai 15 anni, tutto dipende dall'igiene orale dal fumo dal alcool dalle droghe e dalla mancanza della pulizzia dei denti come previsto dal vostro medico.

cura-della-piorrea-parantodite-limatura-dei-denti-divilizzazioni-dei-denti
1 ) Limatura e divilizzazioni denti
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2 ) Inserimento corone in zirconio
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3 ) o inserimento corone e max veneer

 

cura-della-piorrea-parantodite-arcata-completa-in-metallo-ceramica-con-gingiva
4 ) o inserimento arcata con gingiva
cura-della-piorrea-parantodite-arcata-con-denti-in-zirconio
5 ) o inserimento arcata in zirconio
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6 ) Risultato estetico ottenuto

 

Come si interviene quando la malattia e' in uno stato critico

 

In uno stato critico della malattia si procede ad effettuare una tac 3D, questa serve per verificare lo stato dell'osso lo spessore e i vari parametri. Una volta che i medici hanno scelto il piano di cura piu' ideneo si interviene alla rimozione di tutti i denti e se e' necessario si procede all'aumento dell'osso nelle zone interessate come nella foto 1 ) e all'inserimento degli impianti in titanio come nella foto 2 ). A questo punto il paziente dovra' aspettare il periodo di guarigione che sara' di circa 4 mesi, in questi mesi avra' delle protesi dentarie mobili. I tempi di questi interventi solidamente sono di un giorno lavorativo e sono interventi che possono durare dalle 2 ore alle 4 ore. Questi interventi sono ormai eseguiti tutti i giorni in tutte cliniche dentali in tutto il mondo e sempre con risultati eccellenti e duraturi negli anni. Passato il periodo di guarigione si procede all'applicazione della protesi dentaria, di solito sono due specifiche modelli, le famose all on - four- six - eight che sono protesi che si avvitano sugli impianti come nella foto 3 ) che hanno una struttura in titano che si lega con gli impianti inseriti come nella foto 4 )o le arcate in metallo ceramica o in zirconio che vengono cementate sugli impianti come nella foto 5 ). In attesa che gli odontotecnici producono le protesi dentarie stabilite, il paziente dovra' rimanere a disposizione dei medici per 4 o 5 giorni dopo di che si applicaranno in pochi minuti e si correggera' l'occlusione delle arcate della bocca ed il lavoro delle cure e' finito come nella foto 6 ). Anche in questi tipi di interventi le protesi dentarie possono durare dai 5 ai 15 anni, tutto dipende dall'igiene orale dal fumo dal alcool dalle droghe e dalla mancanza della pulizia dei denti come previsto dal vostro medico.

 

cura-della-piorrea-parantodite-rialzo-dell'osso
1 ) Aumento dell'osso
cura-della-piorrea-parantodite-schema-apllicazione-all-on
2 ) Inserimento impianti in titanio
cura-della-piorrea-parantodite-all-on-six
3 ) Applicazione protesi dentaria all on

 

cura-della-piorrea-parantodite-stuttura-in-titanio-all-on
4 ) Legatura in titanio tra gli impianti
cura-destetica-dentale
5 ) Arcata in zirconio cementata su impianti
cura-della-piorrea-parantodite-risultato-estetico-di-una-all-on-six-per-donna
6 ) Risultato estetico ottenuto

 

All on four dette anche all on 4 a carico immediato fatte in Italia

La protesi dentaria all on four e' considerata una protesi a rischio, infatti essa e' avvitata su 4 impianti che la sostengono attraverso una barra di titanio che collega tutto il carico della masticazione su tutti i 4 impianti. Il rischio sta nel tempo di perdere un solo impianto e la protesi dentaria non potra' piu' essere riutilizzata. Di solito se si rispetta il protocollo che consiste dopo l'inserimento degli impianti il giusto tempo di guarigione che sono 4 mesi, sara' difficile perdere un impianto se non per altri motivi. Per le all on six con 6 impianti e per le all on eight con 8 impianti non esiste questo pericolo perche' se si dovesse perdere un impianto o anche due queste protesi possono lavorare senza nessun problema. In Italia in questi ultimi anni propongono le all on four a carico immediato, che consiste nel togliere tutti i denti e inserire i 4 impianti avvitando immediatamente la protesi al paziente. Abbiamo visto nella nostra clinica pazienti con queste protesi all on four acriliche con denti in resina a carico immediato, rifare tutto da capo, noi nella nostra clinica ripettiamo il protocollo delle cure, il consiglio per queste cure estreme e di inserire sei impianti in titanio con una all on six, riducendo i rischi, in oltre le all on six e le all on eight non usano denti in resina ma in metallo ceramica o zirconio e questa e' una scelta del paziente.

 

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